Il Progetto si realizza all’interno del Centro Socio-Polifunzionale per disabili “Girasole” (Centro diurno) sito a Tramonti (SA), in Piazza Corsano n.8, il quale accoglie 30 diversamente abili residenti nei comuni di Tramonti, Maiori, Minori, Ravello, Atrani e Scala.
Il Centro Girasole è un servizio a carattere semiresidenziale (diurno). Esso accoglie persone che, affette da disabilità di varia natura, manifestano delle difficoltà nello stabilire proficue relazioni interpersonali e sociali.
L’ospite all’interno del Centro trascorre una parte della giornata seguendo un programma diversificato. Il Centro è il luogo dove si attuano programmi riabilitativi, occupazionali, di animazione e per la formazione professionale. Le attività e le iniziative svolte all’interno della struttura, sono finalizzate alla risocializzazione ed alla riappropriazione dell'autonomia, oltre che al reinserimento lavorativo. Il Centro Sociale Polifunzionale per disabili Girasole (sede di realizzazione del presente progetto) rappresenta l’unica realtà attrezzata presente sull’intero territorio della Costiera, e soprattutto esso è autorizzato al funzionamento dalla Regione Campania ai sensi del Regolamento n.6 del 18/12/2006 ad oggetto “Regolamento concernente i servizi residenziali e semiresidenziali per anziani, persone diversamente abili e minori” pubblicato sul BURC n.1 del 02/01/2007. La sua istituzione, avutasi nel 2001 grazie al forte impegno della Cooperativa e alla sensibilità di alcuni comuni, testimonia che l’attenzione è rivolta non solo alla disabilità, ma alla persona. Infatti si tiene conto della storia personale di ognuno, delle sue particolari esigenze, dei suoi bisogni, delle diverse situazioni, ma anche delle sue convinzioni, della sua espressione, delle sue carenze e potenzialità al fine di valorizzarle. In tale ottica si offre la possibilità di trascorrere parte della giornata in un luogo che assomigli il più possibile ai luoghi abituali del contesto socio-ambientale in cui vive il soggetto: gli ambienti della propria abitazione, quelli familiari, sociali, culturali, di lavoro e per il tempo libero.
Il Centro è nato dall’esigenza di creare un luogo funzionale per tutti coloro che fino a quel momento, non avevano avuto modo di poter esprimere a pieno il restante delle loro capacità, siano esse cinesico-tattili, espressive-comunicative sia ludiche.
Le giornate sono strutturate prevedendo la realizzazione di diverse attività, in particolar modo ludiche e socio-educative.
I partecipanti al Centro Girasole, nel corso degli anni, hanno raggiunto già importanti obiettivi legati alla maggiore consapevolezza e padronanza del proprio corpo, e del proprio ambiente di vita; cominciano ad avere un buon livello di integrazione e socializzazione tra di loro e in ambito familiare. Tutti i limiti inizialmente riscontrati nella partecipazione alle attività socio-educative e ricreative, sono stati abbondantemente superati.
L’obiettivo successivo è dato dal processo di socializzazione, ritenuto elemento indispensabile per favorire l’inclusione socio-lavorativa dei diversamente abili. E’ necessario infatti mettere in atto una programmazione particolarmente orientata all’esterno, attraverso: la partecipazione ad eventi pubblici che si realizzano sul territorio, la programmazione di uscite, e l’aumento del numero di ragazzi che partecipano ai laboratori proposti ai fini della creazione di manufatti/composizioni da esporre, durante questi momenti pubblici, per aumentare anche la loro autostima e la visibilità/considerazione della collettività nei confronti delle attività che con i disabili si realizzano all’interno del centro. E’ particolarmente importante infatti favorire il processo di integrazione dei ragazzi nella collettività e la maggiore conoscenza delle attività del centro all’esterno, in modo tale da favorire lo scambio di relazioni con il territorio circostante.
Il fine del programma socio-riabilitativo è quello di innescare e condurre un cambiamento che, attraverso un percorso graduale, porti il soggetto ad un nuovo modo di agire, di comunicare e di rapportarsi agli altri. Il nostro impegno, per non essere riduttivo, prevede il coinvolgimento di varie professionalità, in ragione di una valutazione della persona nella sua globalità. Un contesto riabilitativo deve perciò essere fondato anche su processi educativi e quindi riconsiderare gli spazi e le esperienze di vita, sia interna che esterna, come risorse da comprendere ed utilizzare con e per il paziente. Per l’utente la riabilitazione è correlata inscindibilmente al miglioramento delle interazioni sociali con il contesto di appartenenza.
Gli obiettivi specifici vanno suddivisi in: indirizzati ai destinatari diretti e destinatari indiretti.
- Destinatari diretti del progetto:
I Destinatari Diretti del progetto sono i 30 diversamente abili che partecipano alle attività del Centro Socio-Polifunzionale per disabili Girasole. Essi hanno un’età che varia da 13 a 61 anni, con una percentuale di femmine superiore (17 su 30) pari al 57%. Per quanto riguarda l’età si concentrano principalmente nella fascia compresa tra 21 e 40 anni (rispettivamente 8 nella fascia tra 21 e 30 anni, e 9 nella fascia tra 31 e 40 anni). Le patologie presenti sono varie (ritardo mentale, down, autismo…). Molti hanno una doppia diagnosi (sia disabilità fisica che psichica). Per consentire ai propri disabili di partecipare alle attività del Centro, la Cooperativa ha acquistato n.2 automezzi abilitati al trasporto che sono a totale e completa loro disposizione, che garantiscono lo spostamento dalle abitazioni al centro e viceversa.
- Beneficiari indiretti del progetto:
I Beneficiari Indiretti del progetto sono:
- i genitori/familiari dei diversamente abili che partecipano alle attività del centro Girasole, i quali riescono, durante l’orario di partecipazione dei propri figli/parenti alle attività, ad alleviarsi del carico assistenziale e a partecipare anche loro alla vita sociale circostante. Spesso infatti accade che per prendersi cura del proprio disabile, non essendo presenti servizi sul territorio in grado di fornire risposta a tale esigenza, devono farsi interamente carico della loro assistenza, non riuscendo a dedicare tempo e spazio ad altro (hobby, commissioni, disbrigo pratiche, vita sociale…);
- La comunità locale in cui il progetto si realizza che, grazie alla partecipazione dei propri diversamente abili alle attività del Centro Girasole, vede parzialmente risolto il problema della loro integrazione socio-lavorativo, evitando così la ghettizzazione ed emarginazione sociale, e favorendo la riduzione dei pregiudizi.
- Obiettivi per i volontari in servizio civile
La partecipazione dei volontari alle attività consentirà loro la realizzazione dei seguenti obiettivi come dichiarato nell’Art.1 della legge 6 marzo 2001, 64 Istituzione del Servizio Civile Nazionale:
- favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale
- concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari;
- promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli;
- contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero.
Inoltre, il volontario potrà:
- conoscenza del mondo della disabilità, dell’esclusione sociale e dello stigma;
- conoscenza dei processi che concorrono all’estensione del fenomeno dell’esclusione sociale e alla formazione dello stigma;
- imparare a programmare e realizzare dei laboratori per diversamente abili;
- conoscere le diverse tipologie di disabilità e imparare la modalità di approccio con ciascuna di esse;
- imparare a lavorare in gruppo;
- acquisire competenze pratiche certificate legate alla disabilità e alla realizzazione di attività laboratoriali facilmente spendibili sul mercato del lavoro.
Il progetto ha la durata di un anno è prevede l'utilizzazione per 1.400,00 ore/volontario,
comprensive di 41 ore di formazione generale e di 72 ore di formazione specifica.